Abstract/Sommario: Piemonte 1949, un pugno di case e tutt'intorno risaie a perdita d'occhio, punteggiate qua e là di cascine: è Rondò di Risera, un paesino del vercellese che ogni anno ai primi giorni dell'estate si riempie di mondine. Come Loredana Lunardon, giovane e bellissima, che grazie al lavoro in risaia riesce a sopravvivere alla miseria del suo Polesine. Difficile non notarla e difatti non sfugge agli sguardi ammirati degli uomini di Rondò, fra cui il medico condotto Massimo Gregori e il proprie ...; [Leggi tutto...]
Piemonte 1949, un pugno di case e tutt'intorno risaie a perdita d'occhio, punteggiate qua e là di cascine: è Rondò di Risera, un paesino del vercellese che ogni anno ai primi giorni dell'estate si riempie di mondine. Come Loredana Lunardon, giovane e bellissima, che grazie al lavoro in risaia riesce a sopravvivere alla miseria del suo Polesine. Difficile non notarla e difatti non sfugge agli sguardi ammirati degli uomini di Rondò, fra cui il medico condotto Massimo Gregori e il proprietario terriero Giacinto Aglietti, due compagni di pesca considerati grandi amici dagli altri avventori dell'osteria locale, anche se il dottor Gregori, uomo schivo e solitario, preferirebbe tenere le distanze dall'Aglietti, esuberante e un po' rozzo. Ma quando, finita la monda, quest'ultimo sparisce senza lasciare traccia, la moglie chiede aiuto proprio al medico, oltre che al prete, per ritrovare e riportare a casa il marito, dopo quella che si suppone una fuga d'amore. E Gregori acconsente ad aiutarla e a trovare nel frattempo una sistemazione a lei e alle figlie che salvaguardi il buon nome della famiglia. Ma non sa che questa sparizione porterà nella vita di tante persone dei cambiamenti imprevisti e drammatici, che lo coinvolgono molto da vicino. Con una penna acuta e affettuosa, Cinzia Panzettini dipinge una galleria di personaggi irresistibili e, sullo sfondo di un'Italia di provincia appena uscita dalla guerra, immerge il lettore nelle atmosfere nostalgiche e poetiche di un mondo che non c'è più.
Abstract/Sommario: Un fermacravatta, otto mozziconi di sigaretta e un castello di teorie. È ciò che si lascia dietro il dirottatore del volo Portland-Seattle che il 24 novembre 1971 ha preso in ostaggio i passeggeri, liberandoli solo a fronte di 200.000 dollari di riscatto. Rimasto sull'aereo, ha poi ordinato al pilota di fare rotta verso Città del Messico e si è paracadutato scomparendo nella notte. Mezzo secolo dopo, in Georgia, l'agente speciale dell'FBI Aloysius Pendergast e il collega Armstrong Cold ...; [Leggi tutto...]
Un fermacravatta, otto mozziconi di sigaretta e un castello di teorie. È ciò che si lascia dietro il dirottatore del volo Portland-Seattle che il 24 novembre 1971 ha preso in ostaggio i passeggeri, liberandoli solo a fronte di 200.000 dollari di riscatto. Rimasto sull'aereo, ha poi ordinato al pilota di fare rotta verso Città del Messico e si è paracadutato scomparendo nella notte. Mezzo secolo dopo, in Georgia, l'agente speciale dell'FBI Aloysius Pendergast e il collega Armstrong Coldmoon raggiungono Savannah per affiancare la polizia locale in un'indagine dai risvolti raccapriccianti: sono stati rinvenuti due cadaveri svuotati del sangue fino all'ultima goccia. Le notizie corrono veloci e la gente ha paura, pretende risposte. Vengono riesumate vecchie leggende che attirano sul posto ciarlatani e fanatici dell'horror, qualcuno sostiene che il Vampiro di Savannah sia tornato. Mentre la psicosi dilaga e il bilancio delle vittime aumenta, i continui colpi di scena imprimono alle indagini una traiettoria impensata portando Pendergast a immaginare, con l'occhio scaltro del federale che non dimentica i vecchi casi irrisolti, uno scenario che potrebbe collegare questi omicidi all'unico dirottamento aereo rimasto insoluto nella storia degli Stati Uniti.
Abstract/Sommario: L’ormai famosa agenzia Strike ed Ellacott ha risolto molti casi inestricabili. Quello che rimane non risolto è il rapporto trai due soci, segnato da un’amicizia profonda e inquieta, tra slanci imprevedibili e sotterranee gelosie. Quando l’anziano Sir Colin Edensor chiede il loro aiuto per tirar fuori il figlio Will da una setta che lo ha plagiato, i due accettano senza esitare. In nome della lotta per un mondo migliore, la Universal Humanitarian Church allontana i suoi membri dai loro ...; [Leggi tutto...]
L’ormai famosa agenzia Strike ed Ellacott ha risolto molti casi inestricabili. Quello che rimane non risolto è il rapporto trai due soci, segnato da un’amicizia profonda e inquieta, tra slanci imprevedibili e sotterranee gelosie. Quando l’anziano Sir Colin Edensor chiede il loro aiuto per tirar fuori il figlio Will da una setta che lo ha plagiato, i due accettano senza esitare. In nome della lotta per un mondo migliore, la Universal Humanitarian Church allontana i suoi membri dai loro affetti e li induce a elargire enormi donazioni, diventando sempre più potente. Peccato che dietro a un leader dal carisma innegabile ci sia un passato sordido e ben più di una morte sospetta. Entrare sotto copertura nella sede principale, una fattoria sperduta nel cuore del Norfolk, sembra l’unica soluzione, e Robin è pronta a farlo. Ma intelligenza e preparazione potrebbero non bastarle: addentrarsi nel lato oscuro dell’UHC si rivelerà molto rischioso, tra vendette soprannaturali, ricatti ed ex adepti terrorizzati. Uniti come non mai, Robin e Strike dovranno mettere in campo non solo le loro capacità professionali, ma anche le risorse più personali e i ricordi più intimi, in una delle sfide più difficili e coinvolgenti in assoluto
Abstract/Sommario: "Dalle sabbie dell’Egitto del faraone eretico Akhenaton sino ai tragici eventi del Novecento, una storia il cui filo rosso ha inizio nella tomba di un re bambino vissuto quasi tremila e cinquecento anni fa. 4 novembre 1922: nella Valle dei Re, viene scoperta la tomba di Tutankhamon. La febbre dell’antico Egitto infiamma il mondo intero. L’egittologo Howard Carter e il suo finanziatore, il conte di Carnarvon, si trovano d’improvviso al centro dell’attenzione e, accanto alla curiosità di ...; [Leggi tutto...]
"Dalle sabbie dell’Egitto del faraone eretico Akhenaton sino ai tragici eventi del Novecento, una storia il cui filo rosso ha inizio nella tomba di un re bambino vissuto quasi tremila e cinquecento anni fa. 4 novembre 1922: nella Valle dei Re, viene scoperta la tomba di Tutankhamon. La febbre dell’antico Egitto infiamma il mondo intero. L’egittologo Howard Carter e il suo finanziatore, il conte di Carnarvon, si trovano d’improvviso al centro dell’attenzione e, accanto alla curiosità di scoprire i segreti di una civiltà così lontana e misteriosa, si scatenano ben presto invidie, voci malevole e leggende di maledizioni.In Europa, intanto, nonostante il primo conflitto mondiale sia da poco terminato, sembra si corra incontro a una nuova, terribile guerra. A ravvivare le braci è, in particolare, il crescente antisemitismo, alimentato anche dal servizio segreto zarista, l’Ochrana, che fa redigere un falso documento – i Protocolli dei Savi anziani di Sion – per gettare discredito sulla finanza ebraica. Ma quando le manovre occulte di queste forze eversive sembrano a un punto morto, la scoperta del sepolcro del faraone bambino giunge come una provvidenziale soluzione. Non soltanto per via dei favolosi tesori che contiene, ma anche per i papiri perduti, quei papiri che – a detta dei responsabili della spedizione archeologica, Carnarvon e Carter – «sarebbero stati in grado di stravolgere i fondamenti delle religioni».1341 a.C.: Nasce Tutankhamon, figlio di Akhenaton, il faraone eretico. Crescere a corte per il piccolo erede al trono è un continuo districarsi tra insidie e congiure, ma il peggio accade quando suo padre è costretto a scomparire. Nei pochi anni che gli restano, Tut custodirà gelosamente i papiri segreti che narrano il vero destino del faraone Akhenaton e del fratellastro, l’ebreo Mosè. Una verità preziosa, ma scomoda per il giovanissimo sovrano, suo malgrado al centro di spietate manovre e cospirazioni. Una cavalcata inarrestabile dalle sabbie dei deserti degli antichi egizi alle colline del Mediterraneo alla ricerca del più prezioso tesoro di ogni tempo. Un fiume tumultuoso che corre senza sosta dai fasti dei faraoni alle radici del male del secolo scorso."