Abstract/Sommario: Praga Magica. Praga città d’oro. Chi non ha visto Praga illuminata in una dolce notte di prim’autunno ignora che cosa sia la gioia di vivere. Praga, capitale segreta d’Europa… Praga città d’oro: il Ponte Carlo, il celebre orologio a carillon della Città Vecchia, l’imperatore-mago Rodolfo II, l’Arcimboldo e il Vicolo degli Alchimisti, la leggenda del Golem e il cimitero ebraico, la musica di Mozart e quella di Dvorák, L’insostenibile leggerezza dell’essere di Kundera e gli incubi di Kaf ...; [Leggi tutto...]
Praga Magica. Praga città d’oro. Chi non ha visto Praga illuminata in una dolce notte di prim’autunno ignora che cosa sia la gioia di vivere. Praga, capitale segreta d’Europa… Praga città d’oro: il Ponte Carlo, il celebre orologio a carillon della Città Vecchia, l’imperatore-mago Rodolfo II, l’Arcimboldo e il Vicolo degli Alchimisti, la leggenda del Golem e il cimitero ebraico, la musica di Mozart e quella di Dvorák, L’insostenibile leggerezza dell’essere di Kundera e gli incubi di Kafka, le viuzze e i caffè di Malá Strana, il sapore della miglior birra del mondo e quello della libertà nella Primavera del Sessantotto. Tutto ha inizio nel VI secolo, quando nell’area dell’Europa centro-orientale in cui erano insediate da un millennio genti celtiche della stirpe dei boi (per questo si sarebbe denominata in latino «Boemia») giunsero nuovi popoli che conosciamo come slavi. Qui affonda le sue radici la città che sarebbe divenuta «magica» e che avrebbe cominciato il suo lungo cammino di faro culturale europeo nell’anno 882 quando il principe slavo Borivoj, che pretendeva di discendere dal mitico Premysl fondatore della rocca sulla riva sinistra del fiume Vltava – primo nucleo della futura città –, costruì su un’altura della sponda opposta il Castello. Antico era anche un modesto insediamento presso il fiume, nell’area oggi nota come Malá Strana. Di fronte a esso, sull’opposta riva del fiume, si sviluppò poi un ampio mercato servito da un porto: da lì si sarebbe sviluppato lo Staré Mesto, la Città Vecchia. Divenuta importante centro commerciale nella seconda metà del X secolo, Praga entrò con l’intera Boemia nell’orbita dei re di Germania. L’acme della sua potenza venne raggiunto sotto il governo dei discendenti dei conti di Lussemburgo con Giovanni che, con la Bolla d’Oro del 1356, riordinò la prassi dell’elezione dei sovrani del Sacro Romano Impero istituendo il collegio dei sette principi elettori. Qui, dopo la crisi del Trecento, vennero gettati, con il predicatore Jan Hus, i prodromi della Riforma religiosa che si sarebbe più tardi imposta con Martin Lutero.
Abstract/Sommario: Cose che non voglio sapere è un memoir femminista dove, sovvertendo ogni regola, le parole tornano a essere azioni e costruiscono la via letteraria alla libertà. «L'intenso volumetto che farà di Deborah Levy l'autrice di riferimento di una generazione di giovani (e meno giovani) donne.» - Livia Manera, La Lettura In un momento difficile della sua vita, Deborah Levy si mette in viaggio. Si sente in balìa di forze ineluttabili che l’hanno spinta verso destinazioni non scelte, e così deci ...; [Leggi tutto...]
Cose che non voglio sapere è un memoir femminista dove, sovvertendo ogni regola, le parole tornano a essere azioni e costruiscono la via letteraria alla libertà. «L'intenso volumetto che farà di Deborah Levy l'autrice di riferimento di una generazione di giovani (e meno giovani) donne.» - Livia Manera, La Lettura In un momento difficile della sua vita, Deborah Levy si mette in viaggio. Si sente in balìa di forze ineluttabili che l’hanno spinta verso destinazioni non scelte, e così decide di stabilirsi a Maiorca per intraprendere, nell’intimità che solo un paese straniero può offrirle, un cammino intellettuale ed emotivo nel solco tracciato da Virginia Woolf, Simone de Beauvoir e Marguerite Duras. Nata e cresciuta nel Sudafrica dell’apartheid, che ha poi dovuto lasciare per ragioni politiche, ha vissuto in Inghilterra, paese di adozione, dove è diventata scrittrice, moglie e madre. Nel primo volume dell’Autobiografia in movimento, Levy indaga le ragioni profonde della sua identità di donna, ma soprattutto fa luce su emancipazione e ruoli sociali oggi, raccontando lo scandalo rappresentato da un femminile che sceglie di sradicarsi, e invece di avvizzire come un fiore cresce e si rafforza. Lucida e schietta, sensuale e ironica, Deborah Levy racconta la ricerca della propria voce, un percorso in salita dove l’amore è un appiglio labile e transitorio, e gli ostacoli si chiamano casa, società, patriarcato.
Abstract/Sommario: Deborah Levy sta cercando di fare della sua casa in collina la dimora dei suoi sogni, mentre trova lo spazio per scrivere in un capanno in affitto. Ma molte cose stanno per cambiare: la figlia minore è in partenza per l’università e la stessa Levy sta per mettersi in viaggio, da Londra a Berlino, passando per Mumbai fino al trasferimento a Parigi. Lì la attende un nuovo inizio – e una nuova casa. Ma cos’è una casa? Levy medita sul rapporto che immobilizza la donna al “focolare”e sui fa ...; [Leggi tutto...]
Deborah Levy sta cercando di fare della sua casa in collina la dimora dei suoi sogni, mentre trova lo spazio per scrivere in un capanno in affitto. Ma molte cose stanno per cambiare: la figlia minore è in partenza per l’università e la stessa Levy sta per mettersi in viaggio, da Londra a Berlino, passando per Mumbai fino al trasferimento a Parigi. Lì la attende un nuovo inizio – e una nuova casa. Ma cos’è una casa? Levy medita sul rapporto che immobilizza la donna al “focolare”e sui fantasmi che lo infestano; sogna di possedere una grande dimora senza riuscire a immaginarla finché non arriva in Grecia, sull’incantata isola di Hydra. E attraverso l’inventario dei suoi beni, reali e immaginari, mette in discussione il concetto di proprietà e di possesso, riflettendo sugli spazi che una donna deve conquistare: non solo “la stanza tutta per sé” di Virginia Woolf, ma il mondo intero e la vastità del mare, dove nuotare finalmente libera. Continuando il dialogo incessante con Duras, de Beauvoir e Woolf, Levy arriva alla piena realizzazione di sé nella fusione tra donna e scrittrice. E, nel terzo capitolo della sua Autobiografia in movimento, illumina quella che è la missione più esaltante: vivere la propria vita senza seguire il libretto d’istruzioni.
Abstract/Sommario: Pieno di humour e saggezza, Il costo della vita è uno straordinario manifesto sull'essere donna, su come rifiutare regole sociali violente, e sul prezzo da pagare per costruire un mondo tutto per sé. Un divorzio doloroso, una grande casa da lasciare, due figlie da crescere e le fatture che si accumulano. Deborah Levy ha 50 anni quando decide di ricostruirsi a partire da due oggetti: una bici elettrica e una penna stilografica. Raccontando del periodo in cui la madre si stava spegnendo ...; [Leggi tutto...]
Pieno di humour e saggezza, Il costo della vita è uno straordinario manifesto sull'essere donna, su come rifiutare regole sociali violente, e sul prezzo da pagare per costruire un mondo tutto per sé. Un divorzio doloroso, una grande casa da lasciare, due figlie da crescere e le fatture che si accumulano. Deborah Levy ha 50 anni quando decide di ricostruirsi a partire da due oggetti: una bici elettrica e una penna stilografica. Raccontando del periodo in cui la madre si stava spegnendo e il suo matrimonio stava per finire, Levy illustra i drammi surreali di una persona rimasta sola, ponendo infine una domanda cruciale: può una donna vivere in accordo con i propri valori, essere libera di cercare il piacere e avere il diritto al desiderio?
Abstract/Sommario: Sulla porta di Rosie c’è un cartello. Dice: «Se vuoi sapere un segreto bussa tre volte». E chi bussa tre volte è già nel bel mezzo del gioco, là dove realtà e immaginazione coincidono. Con l’energia portentosa della sua fantasia, Rosie trascina una banda di ragazzini fra le strade e i cortili di Brooklyn. Il suo segreto è semplice e stupefacente: ognuno può essere qualunque cosa riesca a immaginare. Con Il segreto di Rosie Sendak torna all’origine della sua passione per l’illustrazione ...; [Leggi tutto...]
Sulla porta di Rosie c’è un cartello. Dice: «Se vuoi sapere un segreto bussa tre volte». E chi bussa tre volte è già nel bel mezzo del gioco, là dove realtà e immaginazione coincidono. Con l’energia portentosa della sua fantasia, Rosie trascina una banda di ragazzini fra le strade e i cortili di Brooklyn. Il suo segreto è semplice e stupefacente: ognuno può essere qualunque cosa riesca a immaginare. Con Il segreto di Rosie Sendak torna all’origine della sua passione per l’illustrazione: a quando, ventenne squattrinato e con un futuro incerto davanti a sé, nell’estate del 1948 trascorse ore a riempire quaderni di schizzi osservando dalla finestra le scorribande di una bambina con il suo gruppo di amici – lasciandosi incantare dalla sconfinata creatività di quei giochi e imparando così il mestiere dell’immaginazione. Età di lettura: da 5 anni.
Abstract/Sommario: L’isola di Cadence è un luogo ricco di magia: le notizie vengono diffuse dal vento, gli scialli possono diventare resistenti come armature e ci sono lame che con un piccolo taglio possono instillare una paura profonda. Da tempo immemore, però, il territorio è diviso dal confine dei clan, una lunga catena di rocce che separa l’Est, dominato dai Tamerlaine, dall’Ovest, su cui regnano i Breccan. Sono passati dieci anni da quando Jack Tamerlaine ha lasciato Cadence per approdare sul contin ...; [Leggi tutto...]
L’isola di Cadence è un luogo ricco di magia: le notizie vengono diffuse dal vento, gli scialli possono diventare resistenti come armature e ci sono lame che con un piccolo taglio possono instillare una paura profonda. Da tempo immemore, però, il territorio è diviso dal confine dei clan, una lunga catena di rocce che separa l’Est, dominato dai Tamerlaine, dall’Ovest, su cui regnano i Breccan. Sono passati dieci anni da quando Jack Tamerlaine ha lasciato Cadence per approdare sul continente, dove ha dedicato la sua vita allo studio della musica. Ma quando sull’isola le bambine iniziano a scomparire una dopo l’altra, Jack viene richiamato a casa per unirsi alle ricerche. Adaira, l’erede dell’Est, sa che gli spiriti che governano i quattro elementi rispondono solo alle melodie di un bardo e, credendo che siano coinvolti nelle sparizioni, è costretta a chiedere aiuto a Jack. I due non si vedono da quando erano piccoli e non facevano altro che bisticciare, ma ora, loro malgrado, devono collaborare. Canzone dopo canzone, Jack e Adaira imparano a conoscersi come se fosse la prima volta, mentre scoprono che le cause dietro ai dispetti degli spiriti sono più sinistre di quanto immaginassero. Un antico segreto giace sotto la superficie di Cadence, e potrebbe stravolgere il precario equilibrio dell’isola minacciando la sicurezza di tutti gli abitanti. Un mistero da risolvere, un’isola divisa a metà a causa di segreti ormai dimenticati, due protagonisti rivali sin da bambini, sullo sfondo di un paesaggio che ricorda le splendide brughiere e le scogliere a picco della Scozia. Dall’autrice di Divini rivali e Spietate promesse, una nuova avventura ricca di incantesimi, folklore e romance.
Abstract/Sommario: Luci. Azione. Bugie. Bel, diciotto anni, ha vissuto tutta la sua vita all’ombra della misteriosa scomparsa di sua madre, Rachel. Sedici anni fa la donna è svanita nel nulla e Bel, l’ultima ad averla vista viva, era troppo piccola per ricordare qualcosa. Quel che è certo è che Rachel non c’è più, presumibilmente morta da anni. Bel vorrebbe solo poter andare avanti, mentre invece il fantasma della madre sembra non volerla proprio lasciare in pace. Quando la famiglia Price dà il consenso ...; [Leggi tutto...]
Luci. Azione. Bugie. Bel, diciotto anni, ha vissuto tutta la sua vita all’ombra della misteriosa scomparsa di sua madre, Rachel. Sedici anni fa la donna è svanita nel nulla e Bel, l’ultima ad averla vista viva, era troppo piccola per ricordare qualcosa. Quel che è certo è che Rachel non c’è più, presumibilmente morta da anni. Bel vorrebbe solo poter andare avanti, mentre invece il fantasma della madre sembra non volerla proprio lasciare in pace. Quando la famiglia Price dà il consenso a girare un documentario su Rachel, il caso viene riportato alla ribalta. Bel non vede l’ora che le riprese finiscano per poter tornare alla sua vita normale, ma poi accade l’impossibile: Rachel Price riappare e addio ritorno alla normalità. La storia che Rachel racconta ha dell’incredibile, e infatti Bel non sa se crederle. Ma se sta mentendo, dove è stata per tutti questi anni? E se non fosse davvero chi dice di essere? Una ripresa dopo l’altra, Bel deve scoprire la verità su sua madre e sul perché è tornata. Una storia sconvolgente sulla ricerca della verità e sulla paura di scoprire chi è davvero la tua famiglia…
Abstract/Sommario: A dodici anni, Maggi Adams ha già tante responsabilità. Da quando la madre è morta le cose sono cambiate, e adesso tocca a lei occuparsi dei fratellini, i terribili gemelli Baz e Gaz. Perciò, quando suo padre riceve un'offerta di lavoro per ristrutturare una vecchia abbazia fatiscente nel Cheshire, Maggi non sta più nella pelle: un'estate lontano da casa è proprio quello che ci vuole! Ma una volta arrivati, è subito chiaro che l'antico edificio nasconde qualcosa e forse cerca di comuni ...; [Leggi tutto...]
A dodici anni, Maggi Adams ha già tante responsabilità. Da quando la madre è morta le cose sono cambiate, e adesso tocca a lei occuparsi dei fratellini, i terribili gemelli Baz e Gaz. Perciò, quando suo padre riceve un'offerta di lavoro per ristrutturare una vecchia abbazia fatiscente nel Cheshire, Maggi non sta più nella pelle: un'estate lontano da casa è proprio quello che ci vuole! Ma una volta arrivati, è subito chiaro che l'antico edificio nasconde qualcosa e forse cerca di comunicarlo... Tra rumori sinistri, figure spettrali e misteriosi incidenti, quali oscuri segreti si celano tra quelle vecchie mura? E cosa vuole l'abbazia da Maggi e dalla sua famiglia? Età di lettura: da 12 anni.
Abstract/Sommario: Qual è il vero compito di un genitore oggi? È giusto fare tutto il possibile per rispondere alle richieste dei propri figli? Come si può tornare a essere genitori autorevoli? Attraverso dieci riflessioni inedite, Alberto Pellai ci offre una visione critica dei problemi alla base dell'emergenza educativa che affligge il nostro tempo, per poi fornirci numerosi suggerimenti pratici per riaffermare il ruolo genitoriale davanti alle sfide del Terzo Millennio. Nel travagliato viaggio verso l ...; [Leggi tutto...]
Qual è il vero compito di un genitore oggi? È giusto fare tutto il possibile per rispondere alle richieste dei propri figli? Come si può tornare a essere genitori autorevoli? Attraverso dieci riflessioni inedite, Alberto Pellai ci offre una visione critica dei problemi alla base dell'emergenza educativa che affligge il nostro tempo, per poi fornirci numerosi suggerimenti pratici per riaffermare il ruolo genitoriale davanti alle sfide del Terzo Millennio. Nel travagliato viaggio verso l'età adulta, è importante prima di tutto riconoscere che crescere significa diventare responsabili, accettare i limiti, gestire i propri impulsi e imparare a relazionarsi con gli altri; il rischio, in caso contrario, è quello di perdersi e di finire in balia delle proprie fragilità. La società contemporanea ha infatti introdotto nuovi scenari e opportunità per i giovani, ai quali si accompagnano però altrettante complessità e insidie: la diffusione pervasiva della cultura digitale e dei social media ha alterato profondamente il paesaggio educativo, generando spesso un vuoto interiore che compromette la genuina felicità dei nostri figli. Le ricerche e le evidenze cliniche rivelano inoltre che disagio e sofferenza sono in crescita tra gli adolescenti, sottolineando un'urgente necessità di comprendere le cause di questo fenomeno. Nel suo nuovo libro Alberto Pellai si pone dunque una domanda fondamentale: cosa sta accadendo ai nostri ragazzi e perché?
Abstract/Sommario: «Oggi le mafie non sparano, ma il loro potere non è mai stato così forte.» In questo nuovo saggio Nicola Gratteri e Antonio Nicaso ci riportano nel cuore oscuro della criminalità organizzata, svelandone i legami nascosti con i mercati finanziari e la politica e di - mostrando come essi siano ormai diventati, di fatto, «una cosa sola». Abbandonata la plateale violenza del passato, le mafie oggi sono vere e proprie imprese globali, capaci di gestire transazioni economiche complesse, nasc ...; [Leggi tutto...]
«Oggi le mafie non sparano, ma il loro potere non è mai stato così forte.» In questo nuovo saggio Nicola Gratteri e Antonio Nicaso ci riportano nel cuore oscuro della criminalità organizzata, svelandone i legami nascosti con i mercati finanziari e la politica e di - mostrando come essi siano ormai diventati, di fatto, «una cosa sola». Abbandonata la plateale violenza del passato, le mafie oggi sono vere e proprie imprese globali, capaci di gestire transazioni economiche complesse, nascondere i loro guadagni attraverso il riciclaggio e collaborare con grandi reti di criminalità internazionale. Il loro potere, ormai, si estende ovunque, dall’Europa all’America Latina, dall’Africa all’Asia, infiltrando le istituzioni e minando la stabilità delle economie locali. Grazie a una raffinata strategia di mimetismo, approfittando di regole deboli e della complicità dei colletti bianchi, le mafie si sono insinuate in molti settori chiave, quali la finanza, le grandi opere, le energie rinnovabili, l’immobiliare. Dai paradisi fiscali ai circuiti finanziari digitali, le loro attività illecite sono ormai una parte imprescindibile del sistema economico mondiale. Attraverso un’analisi lucida e documentata, testimonianze dirette e casi studio, gli autori mostrano come questo legame sempre più stretto tra mafia, politica e imprenditorialità stia compromettendo non solo la fiducia dei cittadini nelle istituzioni, ma anche la crescita e lo sviluppo economico dei paesi corrotti. E solle vano una domanda, tanto urgente quanto inquietante: se le mafie non sono più visibili, sarà possibile fermarle prima che sia troppo tardi? Poiché «il loro silenzio è il nostro allarme più grande, e ignorarlo significa cedere alla loro nuova e devastante forma di potere.»