Il male che non c'è

Firenze ; Milano : Bompiani, 2024

Abstract/Sommario: Capita, nella vita, che l'universo ci appaia diviso tra quelli che agiscono e non si fanno spaventare dal mondo e quelli come noi, abitati da un dolore nascosto sottopelle. Per Loris tutto ha avuto inizio nel tempo bambino, quando le estati erano piene di fascino come l'orto di nonno Tempesta, vicino alle rovine dell'antica Galeria. Quando era insieme al nonno, il bisogno eccessivo di leggere per scacciare le angosce scompariva e lui imparava cose meravigliose come costruire una volier ...; [leggi tutto] Capita, nella vita, che l'universo ci appaia diviso tra quelli che agiscono e non si fanno spaventare dal mondo e quelli come noi, abitati da un dolore nascosto sottopelle. Per Loris tutto ha avuto inizio nel tempo bambino, quando le estati erano piene di fascino come l'orto di nonno Tempesta, vicino alle rovine dell'antica Galeria. Quando era insieme al nonno, il bisogno eccessivo di leggere per scacciare le angosce scompariva e lui imparava cose meravigliose come costruire una voliera e allevare i colombi, fedelissimi e iridescenti. Ora Loris ha trent'anni, ha fatto della lettura il suo mestiere, vive in città e ha una fidanzata di soprannome Jo. Ma il lavoro in casa editrice è precario, l'ansia di non essere all'altezza dell'età adulta lo schiaccia, lo divora. Loris scivola dentro sé stesso, prima per difendersi, poi per auscultare i messaggi d'allarme che il suo corpo gli manda. C'è un male dentro di lui, un male capace di portarsi via ogni residuo di speranza. E mentre i medici, la fidanzata, i genitori appaiono sempre più lontani, a Loris rimangono solo due alleati: i social media, sollievo e nutrimento per i suoi fantasmi, e Catastrofe, la creatura mutaforme – gatta, lupa, amica, sposa – che gli sta vicino nei momenti più difficili. Ancora una volta Giulia Caminito sceglie la via del romanzo per raccontare sé stessa e la sua generazione, che non ha subito guerre o privazioni materiali ma ha avuto in sorte la solitudine della Rete e della precarietà. La sua scrittura essenziale si apre in questo libro a una sorprendente atmosfera onirica, facendo dell'ipocondria una memorabile protagonista – la seducente e beffarda Catastrofe – e mettendo in scena tra i palazzi urbani la selva oscura in cui tutte le nostre più dolorose esperienze si muovono. Il male che non c'è è un libro sul potere dell'immaginazione e dell'infanzia, è il romanzo di una discesa agli inferi e della risalita verso l'origine luminosa a cui tutti, se vogliamo, possiamo tornare, come solo i colombi sanno fare. [comprimi]

Fonte: GOOGLE

Dettagli
Risorse esterne

Dettagli

Campo	Valore
Descrizione	Il male che non c'è / Giulia Caminito. - Firenze ; Milano : Bompiani, 2024. - 269 p. ; 22 cm. - (Romanzo Bompiani) (Narratori italiani)
Specifiche	[Genere letterario] Fiction
Titolo uniforme	Il male che non c'è / Giulia Caminito
Collezione	[Fa parte di] Narratori italiani [Vai al dettaglio] [Fa parte di] Romanzo Bompiani [Vai al dettaglio]
Numeri	EAN: 9788830103894 BNI: 2024-10378
Autori	Caminito, Giulia - [Responsabilità principale] - [Autore]
Classificazione	853.92
Luogo di pubblicazione	Firenze - [Luogo di pubblicazione] Milano - [Luogo di pubblicazione]
Editore	Bompiani - [Editore]
Paese	Italia
Lingua	Italiano
ID scheda	96319

Risorse esterne

Estendi la ricerca dell'opera

Google

Google Book

Google Scholar

Wikipedia

Estendi la ricerca degli autori

Caminito, Giulia

Google

Wikipedia

Tutte le copie

Biblioteca	Inv.	Sezione	Collocazione	Prestabilità	Stato	Prenotazioni
Sezione moderna	SP75788	Sezione Corrente	853.92 CAM Mal	Non ammesso al prestito	In catalogazione	Nessuna

Ultimi visti

Caminito, Giulia

Il male che non c'è

D'Amico, Marco

Il cuore dell'ombra